Visitare il Mercato della Vucciria





Palermo vanta una storia millenaria le cui tracce, dopo infinite vicende e sconvolgimenti politici, sono giunte fino ai giorni nostri. Il capoluogo siciliano mostra un vero culto per le tradizioni e i palermitani rimangono legati indissolubilemente a nomi e luoghi entrati ormai nell’immaginario collettivo internazionale. Tra questi affettuosi “cimeli” rientrano sicuramente i Mercati Storici di Palermo, nati nella notte dei tempi nel cuore del centro storico cittadino. Uno dei più celebri è sicuramente il Mercato della Vucciria, incastonato tra la Via Roma e il Corso Vittorio Emanuele, l’antico Cassaro; Vucciria nel dialetto quotidiano è sinonimo di folla, confusione, questo lascia intendere quanto il mercato sia stato frequentato e quanto frenetica sia stata la vita commerciale, con banchi di carne, pesce e frutta, il tutto condito dalla tradizionale Abbanniata dei venditori (le grida per decantare la bontà delle mercanzie). Quannu s’asciucano i balate a Vucciria, quando si asciugheranno i banchi della Vucciria; era un modo di dire molto diffuso per indicare un’ipotesi molto remota. Le “balate” della Vucciria erano infatti sempre umide, il commercio finiva a tarda sera e riprendeva alle prime luci dell’alba.

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Pubblicato il: 7 Giugno 2019

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