Roam Like at Home





A partire da oggi 15 giugno 2017, il roaming internazionale diventa gratis in tutta Europa Questo vuol dire che potrete spostarvi in altri paesi dell’UE e continuare ad utilizzare il vostro smartphone esattamente come se foste in Italia: il nome scelto dalla Commissione Europea, infatti, è Roam like at home, che rende molto bene l’idea di poter utilizzare i propri bundle di minuti, SMS e dati anche all’estero, proprio come se vi trovaste nel vostro paese natale.Sì, ogni utente può continuare ad utilizzare il proprio bundle quando si trova all’estero, attingendo da minuti, SMS e dati inclusi nel pacchetto con il proprio operatore.Non ci sono limiti per chiamate ed SMS (vale a dire che se in Italia avete chiamate ed SMS illimitati, li avrete anche all’estero) ma possono esserci alcune restrizioni sull’utilizzo dei dati .La riforma dei prezzi all’ingrosso nell’UE adottata oggi costituisce un prerequisito pratico e giuridico per porre fine al roaming, come previsto dal regolamento sul roaming del 2015. È stato necessario stabilire nuovi limiti tariffari all’ingrosso per poter garantire che gli operatori fossero in grado di offrire ai loro clienti un roaming senza sovrapprezzi senza aumentare i prezzi praticati sul mercato interno.In ogni caso tenete presente che non è detto che i limiti descritti sotto vengano applicati dagli operatori: il vostro gestore potrebbe anche darvi tutti i GB che avete a disposizione in Italia e, in caso contrario, è comunque tenuto ad informarvi via SMS, indicando le condizioni di corretto utilizzo.Si potrà usufruire del roaming a tariffa nazionale durante qualsiasi permanenza in uno Stato membro della Ue, diverso da quello in cui si vive, purchè sia temporanea (90 Giorni). Chi si trasferisce stabilmente in un altro Paese europeo non potrà più beneficiare delle offerte di roaming a tariffa nazionale del paese di provenienza. La regola generale è che la stessa tariffa vale per chi trascorre più tempo nel proprio paese che in un altro nell’Unione Europea. Qualora qualcuno non rispettasse questa regola generale, ossia trascorra più tempo all’estero che nel proprio Paese di residenza, potrebbe essere contattato dall’operatore di telefonia, dopo una verifica sugli ultimi quattro mesi. L’utente, in questo caso, potrebbe dover chiarire entro 14 giorni la situazione

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Pubblicato il: 15 Giugno 2017

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